Il metodo dell’allume per rimuovere il malocchio è un rituale potentissimo che va oltre la semplice liberazione dal malocchio stesso. Uno dei suoi ulteriori benefici è la possibilità di acquisire una maggiore consapevolezza sulla natura e l’intensità dell’energia negativa che sta causando il distress nella persona afflitta. Durante l’esecuzione del rituale, quando l’allume viene bruciato, le frequenze Raja-Tama emesse si condensano, e proprio dalla sua forma possiamo comprendere l’estensione del maleficio e l’entità dell’energia dannosa che affligge il destinatario del rito.
Prima di eseguire il potente rituale con l’allume, è essenziale prepararsi adeguatamente e riunire gli elementi necessari. Come sempre il cerimoniale sarà più efficace se avrai predisposto uno spazio sacro adeguato.
Cosa ti servirà
- Allume – due pezzi grandi all’incirca come l’occhio della persona afflitta
- Sgabello di legno basso
È preferibile utilizzare uno sgabello di legno, qualora non fosse disponibile indossare indumenti di lana o di altro tessuto leggero. - L’officiante – idealmente un praticante esperto o ancora meglio un operatore esoterico professionista. Attenzione a condurre il rituale con persone inesperte poiché potrebbero a loro volta essere afflitte da energie negative
- Uno spazio tranquillo e possibilmente sottoposto a purificazione energetica.
- Una padella molto calda o ancora meglio dei carboni ardenti.
Preghiera contro il malocchio
La preghiera iniziale è un momento cruciale, poiché rafforza la connessione con la propria divinità elettiva, affinché possa guidare e proteggere colui che esegue il rituale e, allo stesso tempo, rimuovere il malocchio dall’individuo colpito. Questa preghiera è un atto di devozione e fede nella potenza della divinità, che interviene per dissipare le energie negative e proteggere dalla loro influenza.
Prendere posizione
Il secondo passo richiede la posizione corretta della persona afflitta: seduta su uno sgabello di legno basso o su una sedia, rivolta verso est, con le ginocchia piegate verso il petto e i palmi delle mani rivolti verso l’alto. Questa posizione aiuta a creare un ambiente armonioso e connesso alle forze divine, rendendo il rituale ancora più efficace.
Procedura
La vera essenza del rituale si sprigiona nel terzo passo, quando si avvia l’esecuzione del rito vero e proprio. La persona che conduce il rito si posiziona di fronte al destinatario, con un pezzo di allume grande come una ciliegia in ciascun palmo delle mani. L’incrocio dei pugni, come il segno “x” di moltiplicazione, è simbolico e rappresenta il legame tra l’energia negativa e l’energia purificatrice dell’allume.
Mentre i pugni muovono dall’alto verso il basso del corpo del destinatario, in direzioni opposte, toccando il suolo, l’energia negativa viene assorbita e purificata dall’allume. Questo movimento circolare rappresenta il flusso dell’energia e il processo di liberazione del malocchio. L’importanza di pronunciare la frase significativa durante il cerimoniale risiede nel potere delle parole che, unite all’azione, intensificano il processo di purificazione e protezione.
Osservazione e Divinazione
Nel quarto passo, dopo aver completato il rituale, i pezzi di allume devono essere gettati nella padella calda o sui carboni ardenti. L’osservazione delle reazioni dell’allume durante la combustione è di fondamentale importanza per comprendere la gravità dell’energia di distress.
- Se l’allume brucia completamente entro pochi secondi, trasformandosi in un cumulo informe e senza assumere una forma specifica, ciò indica che non vi è alcun problema significativo.
- Se invece l’allume brucia per un periodo prolungato senza prendere alcuna forma, ciò suggerisce che l’energia di distress è estremamente potente e radicata.
- Se durante la combustione l’allume assume la forma di un animale o di un uccello, ciò indica la presenza di uno spettro, come un demone o una negativa entità, che sta tormentando la persona, assumendo una forma animale per farlo.
- In alcune occasioni, l’allume bruciato può persino assumere la forma di una bambola, ciò indica che uno stregone o un mago ha utilizzato l’immagine della persona come mezzo per condurre la magia nera.
- Altre volte, l’allume può assumere la forma di un cranio, indicando la presenza di spettri di livello inferiore con intense bramosie, che stanno tormentando la persona afflitta.
Tutte queste forme assunte dall’allume durante la combustione sono indizi significativi che ci permettono di comprendere meglio la natura dell’energia negativa e dell’entità che la sta causando. Questo processo di osservazione post-rituale è cruciale per comprendere la situazione e per adottare le adeguate contromisure per proteggere la persona afflitta e disfarsi dell’energia di distress in modo efficace.
La potenza dell’allume, tuttavia, comporta anche il rischio di attacchi da parte delle entità negative. Questo è il motivo per cui questo rito viene eseguito solo da coloro che hanno un livello di esperienza spirituale superiore e che hanno sviluppato un’intensa pratica spirituale. Solo in questo modo è possibile contrastare tali attacchi e garantire che il rituale sia un successo nella rimozione del malocchio e nell’eliminazione dell’energia negativa che sta causando il distress. Pertanto, sebbene il metodo dell’allume sia incredibilmente potente, viene eseguito con cautela e rispetto, mantenendo sempre una forte connessione con le forze divine per assicurarsi che il processo di purificazione sia guidato e protetto dalla saggezza delle divinità.