Purificazione Divina: Il Rituale del Bain Lave nel Voodoo

legamenti d'amore, studio esoterico, operatore professionista, magia rossa

La cerimonia del “Bain Lave” è una pratica sacra nel Voodoo, nota anche come “Lavaggio del corpo”. È un rituale di purificazione e di connessione spirituale con gli dei e gli spiriti, utilizzato per rimuovere energie negative e per rinnovare l’anima. Questa cerimonia è solitamente condotta da un officiante Voodoo, chiamato “Houngan” o “Mambo“, puoi consultare un operatore esoterico professionista per ricevere supporto.

La cerimonia inizia con una preparazione accurata del luogo sacro, solitamente un altare o uno spazio appositamente consacrato. Il praticante indossa abiti bianchi, simbolo di purezza, e prepara una miscela speciale di erbe, oli e acqua sacra, conosciuta come “lave”. Questa miscela è infusa di potenti energie e ha lo scopo di pulire e purificare il corpo e l’anima.

Prima di iniziare il rituale, vengono offerti dei doni agli dei e agli spiriti Lwa, come fiori, cibo e bevande. Questi doni servono a guadagnare la benevolenza degli esseri divini e ad attirare le loro energie positive durante la cerimonia.

Il praticante si avvicina all’altare e si prostra in segno di rispetto e devozione. Poi, viene lentamente e delicatamente lavato con l’acqua sacra, mentre vengono recitate preghiere e incantesimi per chiedere la purificazione dell’anima e la benedizione degli dei. Durante questo processo, il praticante si concentra sulla liberazione delle energie negative e sulla connessione con il divino.

Dopo il lavaggio, il praticante può essere spruzzato con profumi o olio sacro, che servono a conferire una protezione spirituale e a rafforzare la connessione con gli dei e gli spiriti.

La cerimonia del “Bain Lave” può essere personalizzata in base alle esigenze e alle intenzioni del praticante. Può includere la recitazione di formule magiche, l’uso di talismani o amuleti, e la partecipazione di altre persone per creare un’atmosfera di energia collettiva.

Dopo la cerimonia, il praticante può sentirsi rigenerato, purificato e rinnovato spiritualmente. La connessione con il divino e la liberazione delle energie negative possono portare ad una maggiore chiarezza mentale, una sensazione di pace interiore e una maggiore forza emotiva.

È importante notare che la cerimonia del “Bain Lave” è una pratica sacra e spirituale, e dovrebbe essere affrontata con rispetto e sensibilità culturale. Prima di partecipare a questa cerimonia, è consigliabile studiare e comprendere il Voodoo nella sua autentica tradizione, e cercare la guida di un sacerdote o una sacerdotessa esperta per guidare e condurre il rituale in modo appropriato.

Ad esempio è fondamentale avere conoscenza e riverenza verso i Lwa, ovvero gli spiriti o divinità, sono associati a specifici santi della tradizione cattolica romana. Ad esempio, Azaka, il Lwa dell’agricoltura, è connesso a San Isidoro, considerato il santo contadino. Papa Legba, considerato la “chiave” per accedere al mondo degli spiriti, è tipicamente associato a San Pietro, spesso raffigurato con le chiavi nella simbologia cattolica. Ezili Freda, il lwa dell’amore e del lusso, è associato a Mater Dolorosa.

Damballa, rappresentato come una serpe, viene spesso equiparato a San Patrizio, che nella tradizione è raffigurato in una scena con serpenti, ma talvolta è anche associato a Mosè. I Marasa, o gemelli sacri, sono generalmente identificati con i santi gemelli Cosma e Damiano.

Come condurre il rituale

1. Preparazione dell’Altare:

  • Selezionare un luogo sacro, preferibilmente all’interno di un tempio o uno spazio consacrato al Voodoo. L’altare dovrebbe essere pulito e ben preparato con elementi sacri come candele, fiori freschi, simboli divini e immagini degli dei e degli spiriti.
  • Disporre gli oggetti rituali sul lato sinistro dell’altare, che rappresenta la connessione con il mondo spirituale.

2. Abbigliamento e Purificazione Personale:

  • Indossare abiti bianchi, simbolo di purezza e devozione.
  • Prima di iniziare il rituale, fare un bagno o una doccia per purificarsi fisicamente ed eliminare le energie negative.

3. Creazione della Miscela Sacra:

  • Preparare la miscela speciale chiamata “lave”, utilizzando acqua sacra, erbe aromatiche e oli essenziali. Questa miscela avrà il compito di purificare l’anima e il corpo durante il rituale.
  • Gli ingredienti principali per la miscela “lave” includono:
    • Acqua santa: L’acqua è un elemento fondamentale nel voodoo, e per il rituale del “bain lave”, si utilizza acqua benedetta o consacrata. Questa acqua viene considerata purificatrice e in grado di rimuovere le impurità spirituali.
    • Erbe aromatiche: Vengono selezionate erbe specifiche con proprietà purificanti e protettive. Alcune erbe comuni utilizzate sono la salvia, il basilico, la lavanda, il rosmarino e il ramoscello di alloro. Ognuna di queste erbe ha significati simbolici e viene scelta in base agli scopi specifici del rituale.
    • Oli essenziali: Gli oli essenziali sono utilizzati per aggiungere un profumo piacevole e potenziare le proprietà delle erbe aromatiche. Gli oli possono essere estratti da piante come la lavanda, il sandalo, l’eucalipto o il gelsomino. Ogni olio essenziale ha delle qualità specifiche che contribuiscono all’intento della purificazione e dell’armonizzazione.
    • Il procedimento per preparare la miscela “lave” richiede cura e attenzione. Le erbe aromatiche e gli oli essenziali vengono aggiunti all’acqua sacra in una quantità equilibrata e in base alle preferenze e alle tradizioni specifiche del praticante o del sacerdote voodoo che guida il rituale.

4. Offerte agli Dei e agli Spiriti:

  • Prima di iniziare il rituale, offrire doni agli dei e agli spiriti, come fiori, frutta o bevande alcoliche. Questi doni simbolizzano rispetto e devozione verso gli esseri divini.
    • Cibo: Offrire cibo è una pratica comune nel voodoo. Si possono preparare piatti tradizionali o semplicemente posizionare alcuni cibi, possibilmente di qualità (no fast food o cibo spazzatura) su un altare o in un luogo sacro.
    • Bevande: Le libagioni di liquori, come rum o altre bevande alcoliche, sono spesso offerte agli spiriti durante i rituali. Alcuni spiriti hanno preferenze specifiche per determinate bevande.
    • Fiori: I fiori freschi sono considerati simboli di bellezza e purezza. Offrire fiori agli spiriti può essere un gesto di rispetto e devozione.
    • Candele: Le candele accese possono simboleggiare luce, conoscenza e guida spirituale. Si possono utilizzare candele colorate corrispondenti agli spiriti specifici o alle intenzioni del rituale.
    • Incenso: L’incenso bruciato durante il rituale può purificare lo spazio e creare un’atmosfera sacra. Gli aromi dell’incenso possono essere scelti in base agli spiriti invocati o alle intenzioni del praticante.
    • Oggetti personali: Offrire oggetti personali o simboli che hanno un significato speciale per il praticante o per gli spiriti può aiutare a stabilire una connessione più intima.
    • Acqua e altre libagioni: L’acqua è spesso utilizzata per purificare e purificarsi. Altre libagioni possono includere latte, miele, olio, succhi di frutta, ecc.

5. Preghiere e Invocazioni:

  • Iniziare la cerimonia con una preghiera introduttiva per chiedere la benedizione degli dei e degli spiriti.
  • Recitare incantesimi e formule magiche per invocare la presenza degli dei e dei Lwa (spiriti) specifici con cui si intende stabilire una connessione durante il rituale.

Oh potenti lwa, spiriti dell’aldilà, Ascoltate la mia invocazione, vi prego, In questo “bain lave” io mi immergo, Purifica la mia anima, rendi puro il mio cuore.

Con acqua sacra e foglie aromatiche, Vi chiedo di allontanare ogni male, Barri via le energie negative e oscure, E concedimi la vostra protezione sicura.

O Papa Legba, guardiano delle porte, Apri il cammino e allontana le scorte, Che le vostre chiavi mi guidino avanti, Attraverso i misteri dell’universo vibranti.

Ezili Freda, dea dell’amore e della passione, Infondi in me la dolcezza e l’attrazione, Che il mio cuore sia avvolto dall’energia d’amore, E che le mie relazioni siano benedette dall’alto.

Damballa Wedo, serpente dell’infinito, Porgimi la saggezza, fa’ sì che sia sciolto, Lascia che la trasformazione mi avvolga, E la forza della guarigione mi risollevi alta.

Marasa, gemelli sacri della dualità, Vi prego, guidatemi con saggezza e umiltà, Moltiplicate le mie benedizioni e la prosperità, E mostratemi il cammino verso l’abbondanza e la verità.

Così sia, con la forza degli spiriti e degli antenati, Nel “bain lave” trovo pace e unione con gli dei, Che questa cerimonia mi porti illuminazione, E mi renda un canalizzatore di saggezza e protezione.

6. Lavaggio del Corpo:

  • Con delicatezza e devozione, versare o spruzzare l’acqua sacra della miscela “lave” sul corpo del praticante. Questo lavaggio deve essere fatto con attenzione e intenzione, concentrandosi sulla purificazione dell’anima e sulla liberazione di energie negative.
  • Durante il lavaggio, recitare preghiere per chiedere la purificazione e la benedizione degli dei::

Concedetemi la vostra benedizione, Ezili Freda, lwa dell’amore e della lussuria, guidatemi nelle relazioni e negli affetti. Papa Legba, custode dei passaggi, aprite le porte dell’universo affinché la mia strada sia illuminata e chiara.

O Damballa, grande serpente divino, concedetemi la vostra forza e saggezza mentre sciogliete i nodi dell’esistenza. Agassou, lwa della fertilità e dell’abbondanza, beneditemi con prosperità e successo.


Con gratitudine e rispetto, vi ringrazio, o potenti lwa, per la vostra guida e presenza in questo rito sacro. Possa la vostra energia benefica continuare a fluire nelle mie vite. Asì Asì Asì.

7. Possesso e Connessione Spirituale:

  • Se il praticante desidera permettere la possessione spirituale, invitare gli dei o i Lwa a manifestarsi attraverso il corpo del praticante, che così diventa chwal, letteralmente il cavallo montato dagli spiriti. Questo momento richiede particolare attenzione e controllo da parte del sacerdote o della sacerdotessa che guida il rituale.
  • Durante la possessione, il praticante può trasmettere messaggi o ricevere saggezza e orientamento dagli esseri divini.

8. Offerte di Ringraziamento:

  • Alla fine del rituale di purificazione, ringraziare gli dei e gli spiriti per la loro presenza e benedizione durante la cerimonia.
  • Offrire ulteriori doni e tributi come segno di gratitudine.

9. Chiusura del Rituale:

  • Concludere il rituale con una preghiera di chiusura e di ringraziamento agli dei e agli spiriti.

Ora, con profondo rispetto e amore, chiudiamo questo sacro spazio rituale. Spegniamo le candele, simboli della vostra presenza luminosa, ma sappiamo che le vostre energie ci circonderanno sempre.

Concludiamo con un cuore ricolmo di gratitudine e fiducia, sapendo che la vostra guida e protezione ci accompagneranno sempre nelle nostre vite. Che la vostra benevolenza ci protegga e ci ispiri, guidandoci lungo il cammino della saggezza e dell’armonia.

Asì Asì Asì. Con amore e devozione, ringraziamo e salutiamo Lwa di ogni Nanchon del voodoo. Possano le loro benedizioni continuare a illuminare le nostre anime.

  • Spegnere le candele e chiudere lo spazio rituale in modo appropriato.

Nota: È importante ricordare che il rituale del Bain Lave è una pratica sacra e tradizionale del Voodoo e dovrebbe essere condotta con rispetto, sensibilità culturale e con la guida di un operatore o una operatrice esperta di Voodoo. Queste indicazioni forniscono solo una panoramica generale del rituale e non sostituiscono la conoscenza approfondita delle tradizioni e dei rituali specifici del Voodoo

Testimonianze correlate

Potrebbe anche intressarti

Servizi di consulenza esoterica

La svolta più importante della tua vita ti aspetta

Prenota un appuntamento

Prenota una consulenza esoterica

Notizie e curiosità

Approfondisci gli argomenti, per essere pronto