Il rituale con il sale e i semi di senape è un antico e potente mezzo utilizzato per proteggere da energie negative e dal malocchio. Questa pratica è stata tramandata di generazione in generazione ed è ancora ampiamente utilizzata in molte culture per garantire protezione e benessere.
Cosa ti serve:
- Salgemma – 2 cucchiai
La ragione per cui si usa la salgemma (o halìte)invece del sale raffinato è la purezza, dal momento che il processo chimico effettuato per raffinare il sale riduce la sua capacitò di assorbire l’energia negativa. Il salgemma non iodato, in virtù della sua forma a grana grossa possiede un potere di assorbimento e trattenimento delle vibrazioni di distress. - Semi di senape – 2 cucchiai
- Sgabello di legno basso
È preferibile utilizzare uno sgabello di legno, qualora non fosse disponibile indossare indumenti di lana o di altro tessuto leggero. - L’officiante – idealmente un praticante esperto o ancora meglio un operatore esoterico professionista. Attenzione a condurre il rituale con persone inesperte poiché potrebbero a loro volta essere afflitte da energie negative
- Uno spazio tranquillo e possibilmente sottoposto a purificazione energetica.
- Una padella molto calda o ancora meglio dei carboni ardenti.
Per eseguire questo rituale, è necessario seguire alcuni passaggi semplici ma significativi.
Preghiera contro il malocchio:
Innanzitutto, la persona che desidera ricevere il rituale deve iniziare offrendo omaggio alla Divinità elettiva, che dovrebbe essere una figura venerata per la sua protezione e potere divino. Durante questa fase, si prega per la rimozione del malocchio e si chiede di essere liberati dalle energie negative che possono aver influenzato la propria vita.
Allo stesso tempo, la persona incaricata di eseguire il rituale dovrebbe pregare per se stessa, chiedendo la protezione e la capacità di affrontare eventuali energie negative durante l’esecuzione del rito. Questo momento di preghiera è cruciale, poiché si rivolge alle forze divine per assicurarsi che il rituale sia eseguito con successo e con intenzioni pure.
Assumere la posizione:
Dopo la preghiera, la persona colpita dal malocchio si siede su uno sgabello di legno basso o una sedia rivolta verso est, con le gambe piegate verso il petto e i palmi delle mani rivolti verso l’alto sulle ginocchia. Questa posizione è scelta per creare un collegamento armonioso con le forze spirituali e consentire una migliore circolazione dell’energia durante il rituale.
Eseguire il rituale:
La fase cruciale del rituale coinvolge l’uso di sale e semi di senape. Questi ingredienti sono scelti per la loro capacità di assorbire e purificare le vibrazioni negative. La persona incaricata di eseguire il rituale prende una quantità di semi di senape e sale di roccia sufficienti a riempire ciascun pugno. Con le mani strette a pugno, incrocia i pugni davanti al proprio corpo, simboleggiando un segno di moltiplicazione.
La sequenza dei movimenti dei pugni è particolarmente importante. I pugni devono essere mossi dalla testa ai piedi della persona colpita, in direzioni opposte, toccando il terreno. Questa azione è ripetuta diverse volte per assicurarsi che tutte le energie negative vengano assorbite e allontanate.
Orazione:
Durante questo processo, la persona che esegue il rituale pronuncia una frase significativa, come: “Possa il malocchio gettato su di lui/lei da persone viste, spiriti, alberi, passanti, luoghi, essere spazzato via e possa essere protetto da malattie e danni“.
Movimenti dei polsi:
È interessante notare che l’azione di muovere i pugni e toccare il pavimento ha una spiegazione spirituale profonda. I movimenti dei pugni sono progettati per assorbire le vibrazioni di distress nella sostanza utilizzata per il rituale, ma toccando il pavimento, queste energie vengono poi assorbite e disperse nel terreno, allontanandole completamente dalla persona colpita.
La quantità di movimenti dei pugni dipende dall’estensione del distress e molti praticanti ritengono che i numeri dispari siano più efficaci, poiché si ritiene che le energie negative vengano meglio dissolte in questo modo.
Smaltimento:
Dopo aver completato il rituale, la persona che esegue il rito svuota tutto il contenuto dei pugni su una padella di ferro calda o braci ardenti. Questa azione simboleggia la purificazione finale e il distacco definitivo dalle energie negative.
In conclusione, il rituale con il sale e i semi di senape è una pratica antica e significativa per proteggere dalle energie negative e dal malocchio. Oltre a seguire il rituale, è essenziale impegnarsi in una pratica spirituale regolare per mantenere una protezione duratura. Il potere di questo rituale risiede nell’intenzione pura e nella connessione con le forze divine, che lavorano insieme per fornire protezione e benessere a coloro che lo utilizzano con fede e devozione.